Antiabusivismo:
Dal momento che, per previsione di legge, chi occupa abusivamente un immobile senza averne titolo non può ottenere la residenza nell’immobile stesso, è importante che il cittadino indichi, nell’apposita sezione del modello ministeriale, in base a quale titolo occupi l’alloggio:
- Proprietà: è sufficiente dichiarare di essere proprietari e indicare i riferimenti catastali dell’immobile;
- Locazione: occorre dichiarare di essere locatario e indicare gli estremi di registrazione del contratto di locazione e indicare i dati del proprietario in fondo al modello di dichiarazione (è consigliabile allegare copia del contratto). Nel caso in cui non si è diretti locatari, ma comunque autorizzati dal proprietario, è necessario produrre la dichiarazione di quest’ultimo (AllegatoP)
- Immobile ERP: occorre allegare copia del contratto o verbale di consegna dell’immobile. Si ricorda che in caso di ampliamento del nucleo famigliare è necessaria l’autorizzazione.
- Comodato d’uso gratuito: se stipulato in forma scritta, indicare gli estremi di registrazione del contratto all’Agenzia delle Entrate e indicare i dati del proprietario in fondo al modello di dichiarazione (è consigliabile allegare copia del contratto), se stipulato in forma orale occorre produrre l’assenso del proprietario (AllegatoP)
- Nel caso di usufrutto e altre situazioni, descrivere la circostanza nel modello di dichiarazione e indicare in calce allo stesso i dati del proprietario. Se l’alloggio è messo a disposizione del datore di lavoro o nel caso in cui non sussista diritto reale o nel caso in cui non si entri nella famiglia del proprietario (ad esempio nel caso di ingresso nella famiglia del coniuge – proprietario dell’immobile), occorre l’autorizzazione del proprietario (AllegatoP)
Cittadini stranieri e cittadini dell'Unione Europea:
I cittadini non italiani, aventi cittadinanza di un Paese membro dell’Unione europea (oppure di Stati equiparati a questo fine, come ad esempio, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera), oltre alla documentazione sopra indicata, devono produrre:
- un documento di identità rilasciato dal Paese d’origine valido ai fini dell’espatrio;
- l’attestazione di iscrizione anagrafica o di soggiorno permanente rilasciata dal precedente Comune di iscrizione anagrafica ai sensi del d.lgs. 30/2007. In caso non ne siano in possesso perché iscritti per la prima volta in Italia o perché non hanno richiesto l’attestazione del precedente comune, dovranno produrre la documentazione prevista dalla legge. Si consiglia di consultare l’apposito servizio
I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea dovranno produrre passaporto e titolo di soggiorno, secondo le indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno (AllegatoA)
Minori:
Qualora il cambio di residenza preveda il trasferimento di minore e di un solo genitore è necessario allegare alla domanda una dichiarazione di assenso sottoscritta dall'altro genitore con fotocopia di un suo valido documento di riconoscimento (AllegatoG-1) .
Nel caso in cui non sia possibile produrre tale dichiarazione di assenso, è necessario allegare una dichiarazione sottoscritta dal richiedente contenente le generalità e la residenza del genitore assente se conosciuta (AllegatoG-2).
In questo modo, la comunicazione inerente l'avvenuta richiesta del cambio di residenza del minore, viene inoltrata d'ufficio al genitore assente.
Se occorre trasferire la residenza del minore disgiuntamente dai genitori (ad esempio perché collocato presso i nonni o perché trasferisce la dimora dall’abituale dall’abitazione di un genitore all’abitazione dell’altro genitore o perché sottoposto a tutela) occorre che il genitore/tutore utilizzi il modello ministeriale opportunamente adattato (Modello_Allegato1-M), trasmettendo in allegato, in aggiunta alla consueta documentazione, i modelli AllegatoG-1 o AllegatoG-2, ove ricorrano le fattispecie.